In questo blog ci piace darvi informazioni utili su tutto ciò che riguarda il benessere degli animali e che può aiutare i loro proprietari a gestirli in modo consapevole e sereno. Mi capita di ricevere in Clinica molte domande in merito alle assicurazioni per gli animali domestici; per questo ho pensato di scrivere un piccolo approfondimento sul tema, sperando che possiate trovarlo utile e che possa darvi qualche spunto di riflessione.
Sappiamo che gli Italiani sono tra i meno propensi a stipulare assicurazioni e spesso si avverte una certa diffidenza nel trattare questo tema. Noi infatti, a differenza di popoli come quelli anglosassoni, in genere pensiamo alle assicurazioni come a un obbligo imposto.
Per questo spesso il nostro metro di giudizio si basa unicamente sul prezzo più vantaggioso, che ci consenta di assolvere al nostro “dovere”; magari non ci soffermiamo a sufficienza nel valutare il servizio che stiamo acquistando, analizzare le specifiche e capire per cosa e per quanto effettivamente saremo coperti in caso di sinistro.
Grazie all’esperienza che ho accumulato con gli anni e la tanta pratica sul campo ho capito che dovremmo pensare al concetto di “assicurazione” in modo molto diverso. La stipula di una polizza non dovrebbe essere vissuta come una scocciatura o un semplice costo extra da sostenere ma come una vera e propria tutela, uno scudo di cui munirsi nel caso in cui il destino ci metta di fronte ad una situazione di difficoltà, qualcosa che possa farci vivere con minor preoccupazione il nostro bel tempo libero.
Prendersi cura di un animale è una grande responsabilità, in molti sensi: soprattutto oggi che gli animali oggi sono entrati a far pienamente parte del contesto sociale, familiare ed affettivo. Anche se dal punto di vista legale sono considerati ancora delle cose (res o beni mobili) questa classificazione ormai stride profondamente con il nostro senso comune e con il sentimento collettivo.
Un esempio di questa evoluzione lo troviamo nella scelta delle parole con cui un tempo veniva identificato il padrone, poi diventato proprietario (o propet) e che negli anni sta mutando, passando da custode fino ad arrivare a pet parent (genitore).
Di certo esistono ancora visioni e pareri diversi in merito, possiamo “indignarci” se il codice civile considera ancora Res un animale o al contrario ritenere patetico chi parla di Pet parent ma questo non cambia la sostanza delle cose: i nostri animali sono sotto la nostra tutela e responsabilità affettiva.
Quando parliamo di assicurazioni relative agli animali domestici solo una piccola parte di proprietari ne ha sentito parlare, e in ogni caso si riferisce soltanto a quella che copre la responsabilità civile. Mi trovo quindi spesso a constatare che le informazioni e le conoscenze in merito sono scarse e imprecise.
Ho quindi raccolto un po’ di informazioni che possono fare chiarezza e magari far considerare la questione da una nuova prospettiva
Ad oggi esistono diversi tipi di assicurazioni che si occupano di tutelare sia il proprietario che la salute stessa di cani e gatti. Ho elencato di seguito le tre principali forme di assicurazioni rivolte agli animali domestici che oggi vengono proposte dai vari broker.
Le polizze sono allo stato attuale dedicate esclusivamente a cane e gatto.
L’assicurazione responsabilità civile è fondamentale per tutelarci dagli eventuali danni che i nostri pet possono arrecare a cose e persone.
Assicurare gli animali in questo senso può rivelarsi davvero importante. Infatti sarebbe riduttivo pensare che possa esserci utile soltanto in caso, facciamo un esempio, di colluttazione tra cani al parco per rimborsare le cure mediche.
I nostri animali infatti possono arrecare danno anche a persone, in tanti modi diversi: con il morso, oppure facendole cadere a terra. O ancora un cane in fuga può essere investito in strada e procurare così danni ad auto e passeggeri.
È ovvio che tutti questi danni verranno imputati al proprietario o al conduttore che lo aveva in carico in quel momento.
NB: l’assicurazione RC di solito è poco costosa ma fate attenzione a scegliere un massimale adeguato (cifra massima risarcibile) in caso di gravi danni.
Copre le spese legali in caso di sinistro che coinvolga la necessità di rivolgersi ad un avvocato.
Il concetto su cui si basa il ricorso all’assicurazione medica è la possibilità di ripararsi dalle spese veterinarie impreviste relative ad infortunio e malattia dei nostri animali domestici (non coprono di solito costi di prevenzione o vaccinali).
Va a coprire le spese mediche veterinarie sostenute a seconda del tipo di clausole scelte. Esistono molte proposte diverse, a cui corrispondono differenti tariffe. Ma se generalizziamo, per capire meglio, possiamo riflettere sul fatto che una spesa relativamente modesta (a spanne tra i 15 ed i 30 euro al mese) può essere sufficiente a tutelarci da imprevisti come interventi di urgenza molto costosi e costi di degenza.
Alla luce dell’esperienza professionale mia e dei colleghi della Clinica le proposte assicurative che paiono più utili sono quelle che offrono copertura sia per le spese di malattia non chirurgica (infezioni di lungo corso o altre patologie che non richiedono la chirurgia) e di diagnostica (esami ematologici, tac, risonanza magnetica) che per quelle relative all’intervento chirurgico ed alla degenza. Queste condizioni permettono di usufruire del servizio medico più adeguato senza dover rinunciare a nulla.
A costi più contenuti esistono poi molte polizze che coprono la sola chirurgia e degenza; anche queste sono comunque da tenere in considerazione.
Ricordo anzitutto che è possibile usufruire dell’assicurazione sanitaria ovunque noi ci troviamo e presso qualsiasi struttura medico veterinaria (ad esempio in situazioni di vacanza), anche nel caso in cui dobbiamo ricorrere a prestazioni in strutture diverse all’interno della propria città.
Riguardo a questa tipologie di polizze dobbiamo prestare attenzione a un importante dettaglio; spesso infatti esistono
È bene quindi sempre leggere la polizza con la massima attenzione, così da poter scegliere quella che più si addice alle vostre esigenze.
Spesso le compagnie assicurative offrono anche proposte combinate delle tre assicurazioni elencate: Rc, tutela legale e Sanitaria ad un costo ridotto.
In basso ho voluto riportare il link di un articolo del 2019 da Il Sole 24 ore che elenca alcune delle polizze esistenti ed i loro costi. Bisogna però tenere presente che spesso le proposte variano annualmente e che sono sempre di più le compagnie che offrono questo servizio. Il nostro consiglio è quello di informarsi in maniera più approfondita con il vostro assicuratore di fiducia.
Assicurazioni per cani e gatti: quali spese coprono e le offerte sul mercato
Il Sole 24 ore
Nel tempo le esigenze dei nostri animali sono cambiate. La tecnologia e lo studio hanno portato ad uno sviluppo rapido della medicina e delle tecniche chirurgiche ma le nuove possibilità e proposte di diagnostica e cura spesso hanno dei costi elevati di materiali, gestione ed esecuzione.
Per questo ritengo che in un momento di crisi economica e di incertezza come quello che stiamo vivendo sia saggio mettersi in condizione di potere usufruire del miglior servizio medico possibile e che le forme assicurative possano essere oggi una risorsa da non sottovalutare per affrontare il futuro della salute dei nostri animali.
Direttore Sanitario della Clinica Veterinaria San Paolo e responsabile dell’area chirurgica
Master in Oncologia Veterinaria e Patologia Clinica Veterinaria
Oltre al suo lavoro ama la scrittura, le lingue straniere, gli anni Ottanta, gli scacchi, le auto, Dylan Dog.
Soprattutto è l’amico e custode di Belle.