Da alcuni mesi è entrata nell’uso comune una novità davvero interessante nel campo delle vaccinazioni per conigli: un vaccino trivalente per la prevenzione delle malattie infettive del coniglio.
Questo vaccino protegge contro tutte e tre le malattie virali del coniglio: la mixomatosi e i due ceppi di malattia emorragica virale (MEV1 e MEV2).
L’occasione di presentarvi questa novità ci sembra la più adatta per parlare delle vaccinazioni per conigli, cercare di fare chiarezza sulla loro necessità, sulle malattie trattate dal vaccino, su modalità e tempi di vaccinazione.



Patologie per cui si vaccina il coniglio
La Mixomatosi
La mixomatosi è una patologia virale molto contagiosa, con elevata mortalità. I sintomi comprendono:
- abbattimento
- congiuntivite
- rigonfiamenti cutanei sulla testa e gli arti
- infiammazione degli organi genitali
I sintomi portano al decesso entro 10 giorni. Si trasmette con il contatto diretto con conigli infetti e attraverso la puntura di insetti ematofagi (pulci e zanzare).


MEV 1 e 2
La MEV 1 (Malattia Emorragica Virale – ceppo 1) è una malattia infettiva acuta che provoca gravi lesioni polmonari ed epatiche. La causa è un virus specifico del coniglio, che non colpisce nessun’altra specie animale.
La malattia si trasmette per contatto diretto con un coniglio ammalato e tramite insetti vettori: pulci, mosche, zanzare. Colpisce solo i conigli al di sopra di 30-50 giorni di vita e la sua mortalità è altissima (80-100%). Un sintomo tipico è rappresentato dalla morte improvvisa del coniglio causata da emorragie in tutti gli organi, in particolare nei polmoni.
La MEV2 (Malattia Emorragica Virale – ceppo 2) è una variante sierologica della MEV1, è arrivata in Francia nel 2010 e successivamente in Italia. Questa nuova variante differisce dalla MEV1 in alcuni aspetti:
- Colpisce i conigli di tutte le età
- Non è specie specifica: infatti può infettare anche la lepre
- non risponde al vaccino classico per la MEV
I sintomi sono molto simili a quelli della MEV 1, anche se la mortalità è leggermente minore.


Noi consigliamo caldamente le vaccinazioni per i conigli perché:
Al momento per nessuna di queste patologie virali esiste una cura. Inoltre si tratta di patologie a denuncia obbligatoria: significa che il regolamento di polizia veterinaria impone per i conigli infetti l’abbattimento e la loro distruzione, per impedire la diffusione del virus.
Sono patologie rischiose anche per i conigli pet, quelli che vivono nelle nostre case come animali d’affezione. Se infatti per loro è più rara la possibilità di una trasmissione da contatto diretto con soggetto infetto, corrono comunque il rischio di essere infettati attraverso la puntura di insetti ematofagi, come le zanzare.
Per questo non si può parlare di rischio di infezione pari a zero neanche per i soggetti che vivono esclusivamente al chiuso in appartamento.
Quindi, anche in presenza di un rischio di contagio non elevato, proprio perché la prognosi è spesso infausta e l’alta diffusibilità ne comporta denuncia e abbattimento il vaccino è un ottimo salvavita per i conigli pet, oltre che mostrarsi come buon metodo di prevenzione di epidemie negli allevamenti.

Il nuovo vaccino è sicuro ed efficace
Il nuovo vaccino va a sostituire i diversi protocolli (annuali o semestrali) utilizzati negli ultimi anni per la protezione contro Mixomatosi, MEV1 e MEV2. È un vaccino efficace e molto ben tollerato, con effetti collaterali rari su animali sani.
Si può utilizzare per ottenere una buona immunità a partire dalle 5 settimane d’età. Sarà comunque il veterinario, al momento della visita, a valutare se effettuarlo in base allo stato di salute e alle dimensioni del soggetto.
È un vaccino altamente tecnologico e, a causa del suo funzionamento, se un coniglio in passato è stato vaccinato esclusivamente per la mixomatosi potrebbe non essere efficace e non stimolare la produzione anticorpale verso MEV1 e MEV2. Per questo motivo è tanto più importante il ruolo di un veterinario esperto, che può valutare il protocollo vaccinale che il coniglio ha seguito in passato e decidere di conseguenza le tempistiche di somministrazione del nuovo vaccino.
Il nuovo vaccino trivalente ha un’efficacia annuale e va ripetuto ogni anno per tutta la vita del coniglio. Come tutti i vaccini va somministrato esclusivamente a soggetti sani, pertanto è molto importante una visita clinica accurata prima della vaccinazione.


Cosa cambia per il coniglio?
Grazie a questo vaccino il coniglio potrà avere una buona protezione contro mixomatosi, MEV1 e MEV2 con una sola iniezione . Questo diminuisce la complessità di protocolli vaccinali ed evita al proprietario di dover stare dietro a intrecci di vaccini semestrali, annuali, bivalenti, monovalenti. Ridurre questa complessità si traduce nel rendere più semplice e quindi più efficace la cura e la tutela della salute dei nostri amici conigli.


Le visite periodiche e le vaccinazioni per i conigli
Come abbiamo anticipato grazie a questo nuovo vaccino per i nostri conigli la visita vaccinale verrà quindi effettuata una volta all’anno.
Il coniglio però è un animale col metabolismo molto rapido ed essendo in natura una preda tende a mascherare i sintomi patologici fino a che questi non sono già gravi.
Per questo motivo, pur se sottoposto a questo nuovo vaccino, la visita veterinaria semestrale resta un presidio molto importante per tutelare la salute del coniglio. È molto utile, infatti, per controllare in maniera accurata denti, orecchie, addome e anche per non tralasciare il taglio delle unghie e poter avere un confronto e consigli personalizzati su gestione o comportamento.