Perché rivolgersi a un educatore cinofilo, anche se non abbiamo un cane aggressivo

Negli ultimi decenni la convivenza tra noi e i nostri animali d’affezione è diventata via via sempre più strettaCondividiamo gli spazi, certo, ma anche ogni altro aspetto della quotidianità: svaghi, relazioni, stili di vita.
Se fino a qualche anno fa, quindi, solo chi si trovasse a gestire un cane aggressivo o avesse esigenze specifiche di addestramento (come le forze dell’ordine, per fare un esempio) sentiva l’esigenza di ricorrere ad un addestratore cinofilo, oggi sappiamo che trovare una buona sinergia con i nostri cani è importante per tutelare il benessere di tutti.

Chi è un educatore cinofilo

Dobbiamo anzitutto ricordare che un formatore cinofilo è anzitutto un professionista, che per poter svolgere in maniera legittima la sua attività deve conseguire un’abilitazione che gli consente di operare sul territorio italiano, o persino europeo.

Si tratta quindi di un esperto che può declinare le sue competenze sia come rieducatore comportamentale, in grado di aiutare un cane aggressivo o affetto da fobie, ma anche di occuparsi di tutti gli aspetti legati all’educazione di base.

Se infatti spesso ci si rivolge a una figura di questo tipo solo quando sorgono dei problemi, gli educatori svolgono un ruolo determinante soprattutto in una fase che potremmo definire di “prevenzione”, ossia aiutano animali e proprietari a gettare buone basi per una relazione priva di problemi patologici.

Cosa fa l’educatore cinofilo

Un educatore può intervenire a diversi livelli nel rapporto tra cani e umani, per diversi scopi.
Anzitutto conoscere: molte difficoltà nella gestione dei nostri amici animali deriva dalla mancanza di conoscenza. La possibilità di avere informazioni corrette e acquisire una sana cultura cinofila significa già disporre di ottimi strumenti per tutelare il benessere dei nostri cani.

Quindi educare: non soltanto il cane, o i cani. Il lavoro dell’educatore è tanto più utile quanto interviene su comportamenti, abitudini, abilità di tutta la famiglia.
Per questo la sua consulenza potrebbe essere d’aiuto anche prima che un cane arrivi in famiglia, ma si sta valutando la possibilità di un’adozione. Così come, non appena il cane arriva in famiglia, è l’aiuto di un educatore è utile per stabilire sin da subito un rapporto sereno, basato sulla fiducia reciproca e sul gioco.

Infine, quando sorgono delle problematiche importanti, di certo il ruolo dell’addestratore è fondamentale nel ripristinare il benessere del cane ed evitare che la situazione precipiti.
Le azioni di recupero comportamentale diventano necessarie quando la serena convivenza tra umani e cani viene messa a dura prova da manifestazioni patologiche: fobie verso oggetti o persone, ansia da abbandono, aggressività inter – e intra-specifica, abbaio insistente, tirare al guinzaglio … sono proprio queste situazioni particolarmente difficili quelle in cui l’intervento di un professionista diventa l’unica strada percorribile per la tutela di tutti.

Come ovvio tutte queste azioni sono rivolte a tutelare il benessere dei nostri cani: ricorrere a dei seri professionisti ci garantisce rispetto al fatto che i metodi applicati non comportino mai, in nessun modo, dolore per il cane.

Perché ricorrere ad un educatore cinofilo e qual è il suo rapporto con i medici veterinari

La Clinica Veterinaria San Paolo da molti anni collabora con gli educatori cinofili di Itaca, tanto che Marzia e Davide sono ormai quasi un pezzo della nostra squadra. Ma perché abbiamo sentito la necessità del loro supporto?

La risposta in realtà è piuttosto semplice: anche negli animali, così come in noi umani, le manifestazioni fisiche possono essere il sintomo di un disagio diverso. Oppure, al contrario, un comportamento anomalo, come quello di un cane che non riesce ad urinare durante le passeggiate e quindi imbratta casa, potrebbe essere il sintomo di una patologie come problemi urinari o cistiti croniche.

Per questi motivi le attività del medico veterinario e dell’educatore cinofilo sono sempre più sinergiche. Per noi prendersi cura del benessere dei nostri pazienti significa non soltanto preoccuparci della loro salute fisica, ma anche fare in modo che possano avere una socialità e una convivenza il più possibile serena con la loro famiglia umana, e magari anche animale.

Siamo sempre a disposizione dei clienti, per indirizzarvi nel modo più corretto non soltanto nel caso in cui vi troviate a gestire un cane aggressivo, che dimostra difficoltà nelle relazioni sociali tra intra-specifici e inter-specifici. Anche se notate dei piccoli cambiamenti caratteriali o nelle abitudini del vostro cane potrebbe essere importante ricorrere al parere di un professionista, che vi potrà aiutare anche ad avere una routine più piacevole, come fare una camminata al parco senza farsi tirare.

Se poi volete approfondire la conoscenza del mondo degli educatori e addestratori cinofili vi segnaliamo il blog di Itaca: uno strumento prezioso per conoscere sempre meglio i nostri amici e stabilire con loro una relazione davvero serena.